lunga vita

recuperiamo il senso della lentezza

Vivere di più, vivere meglio

Mi piace pensare ai luoghi come il mio Gaiole in Chianti, a suo tempo definito da Forbes (2008) il Comune più vivibile d’Europa. 

Nel tempo della velocità a tutti i costi, sono profondamente convinto che sia necessario riscoprire un diverso stile di vita, certe abitudini, a partire dal confronto fra generazioni millenarie di contadini e la mia, che ha vissuto in prima persona cambiamenti capaci di uccidere ben altro che i dinosauri.

Parlare della lunga vita significa parlare di conservazione del territorio, dell’ambiente, di tessuto in disgregazione, di rapporti interpersonali, di soglie vitali, di filosofie di vita, di obiettivi reali o imposti dal mercato, di sanità pubblica.

La lunga vita è un bene da reinsegnare a tanta gente, a partire dai giovani, che potrebbero (dovrebbero) scoprire i modi corretti di gestire le proprie esistenze in rapporto col proprio fisico, col mondo e con gli altri.

La mia lunga vita

Penso che la mia sia la generazione di congiuntura. Il Brocci, figlio di contadini, uguali a se stessi per millenni, nato in campagna profonda, ha vissuto sulla propria pelle ogni rivoluzione materiali e del costume. Posso raccontare come si stava quando si stava peggio, prima che intervenissero, raccolti in pochi decenni, sconvolgenti cambiamenti epocali.

Ed è proprio la mia generazione, nonché la mia vita, che è passata dai viaggi in bicicletta per i primi mercati di mia mamma, ai viaggi mondiali in ogni loro forma, nel mio caso soprattutto on the road, per conoscenza e solidarietà. Alla scoperta, ogni volta, di quei luoghi in cui è possibile fermarsi e capire che il viaggio è anche e soprattutto nella nostra mente e nelle nostre sensazioni.

Le strade bianche e Gianni Mura

Il ciclismo che ritrova l'anima A volte ci si rende conto subito che sta passando la Storia e ti ci ritrovi dentro. E qui non è neanche il caso di dirsi quanto quella Storia con la maiuscola, per quanta parte, hai contribuito a scriverla. Montalcino, 15 maggio 2010;...

Chiusdino, il paese dei buoni

Il ciclismo più grande nella periferia del mondo Ieri si è realizzato un altro dei desideri, che rimanevano pii mica tanto tempo fa. A Chiusdino, margine ovest della provincia di Siena, ha vinto il campione del mondo Alaphilippe su Van der Poel e Van Aert, fai i 3...

Monticiano, il paese dei “cattivi”

Quando il calcio ha fatto capo qua Tra Chiusdino e Monticiano corrono gli stessi fiumi, una decina di km appena di distanza, girano di certo fungaie simili e molti degli stessi geni. Eppure c'è stato un tempo in cui il calcio che conta ha fatto scalo qua, causa il...

Pane e pallone

  A proposito di passioni rubate e di come si viveva il calcio   Alla politica perduta avevo già dedicato il post scorso, stasera meglio tornare ad altro e ad un altro che fu, il mio calcio di ragazzo. La prima volta allo stadio a Firenze, che altro?, fu per...

Il Lockdown del ’39

Il Lockdown del '39   Fu un lockdown ben difficile quello della Mora, e duro' 5 anni. In diretta videro passare poca guerra dal Poggione ma la magia e l'innocenza evaporavano. Mamma raccontò solo dell'eroismo temerario di zio Gino, un ragazzino, che si ribellò a...

La Memoria del passato

Le Origini della Famiglia   Imparare dal passato Mi sto preparando alla zona rossa ed a questo tempo tristemente sospeso con un impegno rivolto allo scrivere. Mi diverte e mi consola, se non fosse che muove nostalgie ed una proustiana ricerca del tempo perduto....

La Mora Antebellum

La Mamma Giuseppina Prima della Guerra   Dice, ma racconti mamma, come alle elementari? Si, sempre più gente bisognerebbe si ricordasse da dove è venuta, quali contesti e obiettivi di vita, ora che tutto pare dovuto, magari guadagnato in qualche incrocio benevolo...

Quel ’67 in cui vinsi il “Giro”

Sei tappe per sei partecipanti   Finisco di raccontare quei tempi, quel pre '68 che poi di cose ne cambiò, col racconto dell' estate in cui vinsi il Giro. Certo, un Giro ciclistico molto piccolo, mio e paesano ma a qualcuno servirà per capire da dove nascevano le...

7 in condotta

  Punizioni di prima e di seconda   Sia chiaro, ho ben presente il dato di fatto di come, del passato che sedimenta, restino a galla i ricordi migliori, quelli che non rimuoviamo, talora per scelta tal'altra per selezione da anticorpi dell'anima. I miei...

Il cielo era più basso a quei tempi

Il cono da 5 Lire Non durerà molto di più il racconto di questa saga familiare. Volevo dire dei tempi non di me. Caso mai lo riprenderò più in là l'excursus personale, che comunque è stato ricco, vario e tribolato. Di allora, del Gaiole dell'età innocente, ho...